Nel “Rapporto sulle scuole paritarie”, pubblicato dal Centro Studi per la Scuola Cattolica (CSSC) della CEI, si afferma che “le scuole cattoliche resistono”, ma riconosce anche che “gli studenti delle scuole paritarie appartengono soprattutto a famiglie con reddito medio-alto”.
Quindi, le scuole cattoliche resistono, ma le famiglie, e soprattutto le famiglie cattoliche e povere, non possono resistere e quindi non possono iscrivere i figli ad una scuola cattolica.
Si tratta di una questione che lo stesso mondo cattolico sottovaluta o, almeno, non valuta importante quanto in realtà è.