IL MANIFESTO

Nel mondo in cui viviamo i nonni, custodi della memoria, sono più che mai chiamati a essere attivi testimoni delle virtù e delle esperienze che, alla prova del tempo e della vita, si sono dimostrate utili e valide per affrontare le sfide personali e sociali del tempo presente.

In un’epoca di fragilità psicologica diffusa, con la loro stessa presenza i nonni testimoniano la capacità dell’uomo di superare le difficoltà della vita.

In un’epoca di crisi di civiltà come quella che si sta attraversando, i nonni come noi consapevoli del valore della tradizione cristiana come fondamentale risorsa, e come fonte di energie per affrontare le sfide del presente, sono chiamati con la loro testimonianza di vita, con i loro gesti e le loro parole a farla incontrare ai più giovani.

In un’epoca sempre più segnata dalla tentazione di nuove e insidiose forme di autoritarismo, i nonni sono chiamati a dare un loro specifico contributo alla difesa e alla promozione della libertà; in tale prospettiva innanzitutto, anche se non solo, a impegnarsi perché sia ovunque tutelata la libertà di educazione e venga assicurata ai nipoti e alle future generazioni una formazione che tenga conto dei principi di realtà, natura e ragione.